Avviso esame Guida Turistica Sicilia: la legislazione turistica



Questo l'Avviso pubblicato questa mattina dalla Regione Siciliana per quanto riguarda la legislazione turistica da approfondire in vista dell'esame di Guida Turistica:

"Essendo pervenute numerose richieste di chiarimenti in merito alla preparazione che ciascun candidato dovrà sostenere con riferimento alla “Legislazione turistica”, prevista quale materia di esame, questo Dipartimento ritiene che l’attenzione debba essere posta, in principal modo,
sull’organizzazione turistica a livello nazionale e regionale, sulle agenzie di viaggio, sulle professioni turistiche, anche con riferimento alla normativa comunitaria, e sulla tutela del consumatore.
Ai soli fini orientativi, lasciando a ciascun candidato il compito dell’approfondimento, indicazioni in merito potranno essere desunte consultando, nel sito istituzionale del Dipartimento, il documento “Raccolta documentazione e Normativa sul turismo” cliccando sul link
 
IL DIRIGENTE RESPONSABILE
Ing. Manlio Scirè

Clicca qui per leggere l'Avviso ufficiale.

Commenti

  1. Sono una guida turistica piemontese. Forse è un commento off topic rispetto al post, ma mi permetto di approfittare della sua posizione in cima al blog.

    Quello che mi fa ridere è che le regioni/province continuino imperterrite a decretare esami come se nulla fosse, senza aggiornare i programmi nonostante il cambiamento rivoluzionario introdotto dalla legge del 4 Settembre.

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    1. Lo so benissimo anch'io Fabio. Il problema è che il bando di cui sopra era uscito nel lontano 2011, e già la regione Sicilia ha modificato il programma da provinciale a regionale. Se dovessero aggiornare ulteriormente il programma per una legge approvata a settembre penso che ci sarebbe una rivoluzione.
      Questo il mio pensiero per quanto riguarda l'esame in Sicilia.
      Per il resto delle regioni ti do pienamente ragione, difatti molte di queste hanno già bloccato l'emissione di nuovi bandi in vista di un riordino generale.
      Se posso permettermi vorrei chiederti: che tipo di aggiornamento dei programmi intendi?

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  2. Beh la territorialità prevista dalla nuova legge è europea....

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  3. Però se permetti tu ti sei abilitato x una sola provincia e oggi x questa nuova legge puoi esercitare in tutta italia ed Europa. Mentre tanti come me che sono accompagnatori turistici e hanno superato un esame che riguardava l'intero mondo non possono nemmeno esercitare come guida a casa loro.

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  4. Permetto eccome, sono guida turistica E direttore tecnico, oltre ad avver lavorato sia nel tour operating incoming che outgoing...diciamo che il mio profilo è abbastanza completo.

    Che questa legge sia una porcata è chiaro come il mondo, ma lascia che ti spieghi cosa deve fare una guida da noi per poter campare (forse), deve superare OTTO e dico OTTO quante sono le province piemontesi, senza considerare il fatto che una autoproclamatasi associazione di categoria è sempre presente nelle commissioni d'esame di Torino e ostacola in tutti i modi, dichiaratamente, le nuove abilitazioni, anche se si tratta di estensioni territoriali.

    Schifo per schifo preferisco quello nuovo, sempre permettendo.

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  5. Idem x la Sicilia. L'esame verterà su 9 province.il bando è uscito 2 anni fa e ancora non si parla di esame.sfortunatamente sono così giovane da non aver avuto l'opportunità di diventare guida turistica quando 12 anni fa era uscito il bando in Sicilia.ero ancora minorenne. Ad ogni modo penso che a breve faranno quello che dici tu cioè estendere il programma xo dovrebbero anche fare in modo che i metodi di accesso e l'esame in sé sia uguale in tutta italia.xke non è possibile che

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  6. Ogni regione faccia a modo suo.chi chiede il diploma chi la laurea chi t obbliga a seguire corsi a pagamento chi fa esami orali e scritti chi solo orali.insomma è una giungla solo x ottenere il patentino.

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  7. Purtroppo con la riforma dell'art.V della Costituzione, le Regioni si sono accaparrate il diritto di legiferare in materia di turismo, creando un caos che non è più possibile ricomporre ahimè.

    A questo punto però, credo che la nuova legge imporrà di selezionare la guida esclusivamente sulla propria competenza e non sul famoso pezzo di carta.
    Per assurdo io potrei guidare un gruppo anche a Stoccolma, ma sta all'etica professionale che penso di avere ancora il non operare laddove non sono preparato.

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  8. L'etica professionale prima di tutto, su questo non c'è dubbio.
    Ma ti chiedo una cosa: secondo te quelli che verranno dopo e che faranno un esame sull'intera Europa saranno più preparati di coloro che hanno fatto l'esame provinciale/regionale?
    Io credo che siamo tutti sulla stessa barca. Ci sarà sempre quello più o meno bravo. Se si mette passione nel proprio lavoro, ci si impegna per migliorare sempre, si approfondisce continuamente senza mai fossilizzarsi allora quello è lavorare da professionisti. Le nozioni base per questo lavoro ci vogliono, su questo non c'è dubbio, ma credo che nessuna commissione al mondo sia in grado di giudicare se una volta preso il patentino sarai all'altezza del lavoro che ti aspetta, se ti impegnerai cosi come ti sei impegnato per quell'esame che ti dava solo "un pezzo di carta". Insomma per concludere: le regioni come hai detto tu se ne stanno infischiando della nuova legge (non tutte). Servirebbe semplicemente un riordino generale della materia in una direzione univoca per tutta l'Italia (se non addirittura per tutta Europa). Ma questo credo sia chiedere troppo, quindi come si fa dalle mie parti ci si arrangia come si può sperando sempre che qualcuno si preoccupi prima o poi di noi giovani che dovremmo essere il futuro invece sembra siamo diventati qualcosa da dimenticare che in realtà non è mai esistito.

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