Covid 19, Guida Turistica Italia un anno dopo


Bentornati cari lettori di Guida Turistica,

dopo esattamente un anno da quando il Corona virus, ribattezzato Covid19, ha colpito la Cina, l'Italia e il resto del mondo, trasformandosi da epidemia in vera e propria pandemia, cerchiamo di tirare le somme e capire come il virus SARS-CoV-2 ha cambiato le nostre vite e specialmente quelle delle Guide Turistiche Italiane.

Vorrei condividere con voi le storie di alcune delle Guide Turistiche Italiane, che si sono trovate ad affrontare il disagio di non poter lavorare per più di 12 mesi, e che hanno dovuto fare letteramente i conti con i pochi aiuti offerti dal Governo Italiano. C'è chi si è reinventato, chi ha usato il tempo a disposizione per migliorare la propria offerta turistica, chi ha completamente cambiato lavoro per poter dare un supporto economico alla propria famiglia.

Ma entriamo più nel dettaglio e andiamo a conoscere gli ospiti di oggi, che con il loro contributo ci aiuteranno a capire meglio cosa è successo dopo il fatidico 11 Marzo 2020, quando l'Organizzazione Mondiale della Sanita (WHO) ha dichiarato il Corona Virus Pandemia a livello mondiale.

Le Guide Turistiche con noi oggi, provengono da diverse parti della Sicilia, una regione che vive di turismo solo per pochi mesi all'anno, in genere da Pasqua a Settembre.  A differenza dei colleghi delle grandi città italiane come Roma, Venezia e Firenze che riescono a lavorare un po' tutto l'anno con alte e basse stagioni, le Guide Turistiche siciliane devono concentrare il loro lavoro durante i mesi estivi per poter coprire i guadagni di un intero anno.

Cristina Leone, Guida Turistica Siciliana da quasi 20 anni, che opera prevalentemente nella Sicilia nord orientale, ci racconta come la professione di guida turistica sia la sua unica fonte di guadagno, e che la sua ultima visita guidata risale al Novembre 2019. 

L'agenda 2020 di Cristina era colma di prenotazioni per servizi di Guida Turistica nei centri storici e bellezze naturalistiche come Taormina, Messina, Isole Eolie, ma le agenzie turistiche da cui era stata contrattata, hanno disdetto tutti i tour previsti per il 2020, con alcuni servizi rimandati al 2021. Durante il periodo di apertura che il governo italiano ha concesso nei mesi estivi, la nostra Cristina, seguendo le linee guida riguardanti il distanziamento sociale, l'uso di dispositivi di protezione, e numero massimo di persone concesso per le visite guidate, è riuscita a lavorare sporadicamente con piccoli gruppi di nazionalità italiana, essendo i viaggi dall'estero sospesi per motivi di prevenzione della diffusione del virus.

Domando a Cristina cosa le ha lasciato questa esperienza, e come ha trasformato questo periodo forzato di lockdown in una opportunità per migliorare il suo lavoro e il suo futuro. La risposta è molto interessante. Cristina ha imparato a creare tour virtuali, una idea brillante e originale se pensiamo che le regole sul distanziamento sociale e la chiusura delle frontiere potrebbero negare o quantomeno ostacolare il normale svolgimento di una visita guidata classica, dove il contatto con il pubblico è un requisito fondamentale. Inoltre Cristina ha sfruttato al massimo il periodo di quarantena per approfondire le sue conoscenze sul territorio in cui svolge la professione di Guida Turistica e ha aperto le porte a nuovi tour che prima non aveva preso in considerazione.

Il nostro secondo ospite è Franck Greco, Guida Turistica Siciliana da oltre 10 anni, nonchè accompagnatore turistico da oltre 15 anni con una vasta conoscenza del territorio siculo.

Franck opera prevalentemente nella Sicilia occidentale, tra siti archeologici, musei e città d'arte come Trapani, Erice e Marsala. Anche per Franck la professione di Guida Turistica è la sua unica fonte di guadagno, ma con l'avvento del corona virus ha dovuto ampliare il suo raggio d'azione a nuovi progetti.

Franck ci racconta come, il giorno in cui il Governo Italiano ha proclamato l'Italia zona rossa, con il conseguente divieto di spostamenti e di assembramenti, lui stava svolgendo un servizio di Guida Turistica per un gruppo di australiani. "Fu delicatissimo dover informare il gruppo che il tour di più giorni sarebbe stato annullato in seguito alla decisione del governo" afferma Franck. Nei giorni e nelle settimane successive, uno dopo l'altro, Tour Operator e Agenzie di Viaggio da cui era stato contrattato per la stagione 2020, cominciarono ad annullare i servizi prenotati e pianificati alcuni mesi prima.

Franck, lavorando prevalentemente con turisti provenienti da oltre Oceano, ha perso il 100% delle sue entrate previste per il 2020. Seppur con qualche sussidio elargito dal governo italiano, Franck ha dovuto rimboccarsi le maniche per incontrare altre fonti di guadagno che lo avrebbero potuto sostentare mentre era impossibilitato a svolgere la libera professione di Guida Turistica. Franck aveva già intrapreso alcune attivita intellettuali come la traduzione e ha così potuto dare maggiore disponibilità alle agenzie con cui aveva stipulato contratti di collaborazione in precedenza, e dare spazio a nuove opportunità di lavoro in altri campi.

Chiedo a Franck cosa gli ha insegnato il lockdown. La sua risposta è molto forte "Il lockdown mi ha insegnato la resilienza! In un giorno si perde tutto, e ci vogliono mesi o anche anni per ripartire. Personalmente ho imparato che non si può fare affidamento su un'unica fonte di guadagno, perchè oggi è il turno del Covid, domani chissà cos'altro."

Franck è pero più che mai intenzionato a ripartire, per poter offrire ai visitatori un'esperienza di alta qualità. Per questa ragione ha continuato ad approfondire la conoscenza del territorio e delle lingue straniere in cui opera, per poter svolgere al meglio il suo ruolo di intermediario della cultura, per trasmettere ai visitatori stranieri il patrimonio materiale e immateriale della penisola italiana.

E per concludere la nostra ultima intervistata è Silvia Scollo, Guida Turistica Siciliana da 7 anni, nonchè Accompagnatrice Turistica da 15 anni. Silvia opera prevalentemente nella zona sud orientale della Sicilia tra le bellissime "Città barocche del Val di Noto" dichiarate dall'Unesco Patrimonio dell'umanità nel 2002, insieme con "Siracusa e la Necropoli di Pantalica" anch'esse Patrimonio Unesco dal 2005.

Silvia, come i suoi colleghi, dipende al 100% dalla sua professione di Guida Turistica. La stagione turistica per lei era terminata nell'Ottobre 2019, con qualche prenotazione durante il periodo natalizio. 

La stagione 2020 sarebbe dovuta iniziare per Silvia il 3 Marzo, ma con la diffusione del Covid sempre più pressante, cominciarono ad arrivare le cancellazioni, prima da parte delle scuole e in seguito da Tour Operator e Agenzie di Viaggio. Nonostante alcuni mesi di chiusura, durante l'estate 2020 Silvia è riuscita a svolgere alcuni servizi di Guida Turistica con piccoli gruppi, coppie e famiglie. Ma, come ben ci fa notare Silvia, in Sicilia i mesi di lavoro intenso vanno da Marzo a Giugno e da Settembre ad Ottobre. In estate c'è un calo delle escursioni e un aumento delle vacanze al mare, quindi i mesi che erano davvero importanti per le nostre Guide Turistiche sono andati persi per sempre.

In questo frangente voglio ricordare come lo Stato Italiano abbia concesso alcuni sussidi che però non sono stati sufficienti a coprire le perdite di un intero anno di lavoro. Sommando i contributi a fondo perduto erogati dal governo e dal MiBACT, le Guide Turistiche titolari di partita Iva sono state supportate con un sussidio che si aggira intorno ai 7.000 euro. 

Le Guide Turistiche però lamentano all'unanimità aiuti tardivi, insufficienti e inadeguati.

Silvia è comunque fiduciosa e spera in un ritorno del turismo a Maggio, anche se le prospettive non sono delle migliori e probabilmente si dovrà aspettare il prossimo Settembre perchè tutto ritorni alla normalità, o quantomeno un barlume di normalità tra mascherine e distanziamento sociale, con la speranza che il vaccino possa immunizzare la popolazione mondiale.

Silvia inoltre proporrà nuovi itinerari nei borghi, e nei luoghi cosiddetti "minori", in quanto sicuramente ci ritroveremo di fronte a un turismo di prossimità, ossia un turismo di visitatori che hanno già conosciuto i siti principali della Sicilia e adesso sono alla ricerca di qualcosa di autentico e al di fuori dai circuiti del turismo di massa.

Vorrei ringraziare Cristina, Franck e Silvia per averci offerto una visione più approfondita della situazione che stanno vivendo le Guide Turistiche in Italia, con l'augurio che il turismo possa ripartire al più presto e che visitatori italiani e stranieri possano così tornare ad assaporare le bellezze artistiche, archeologiche e socio-culturali della Nostra bellissima Italia.

Questo articolo non pretende di essere esaustivo in quanto l'area geografica presa in esame è solo una piccola porzione dell'Italia tutta, ma vorrei che le storie che ci hanno raccontato oggi le nostre Guide Turistiche Siciliane possano dare vita a una discussione sui pensieri, le preoccupazioni e le speranze dei professionisti del settore su tutto il territorio nazionale. Pertanto se volete condividere il vostro punto di vista a riguardo, le vostre sensazioni e anche le vostre storie, scrivete un commento qui o sulla pagina Facebook Guida Turistica.

Inoltre se siete dei Tour Operator, Agenzie di Viaggio o semplicemente dei viaggiatori in cerca di tour autentici ed itinerari esposti da professionisti conoscitori e amanti della Sicilia di seguito trovate i contatti delle Guide Turistiche Siciliane intervistate oggi.


Cristina Leone

Franck Greco 
Sito web 

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